Ogni progetto ha un proprio corso e spesso il risultato finale è molto diverso dalle prime bozze.
La definizione dello stile illustrativo è un passaggio importante a cui dedichiamo tutta la nostra attenzione, presentando diverse proposte: un sistema di illustrazioni coerenti rende il progetto riconoscibile e ne arricchisce i contenuti, riuscendo a trasmettere in modo semplice e immediato quello che potrebbe sfuggire a parole e numeri.

Siamo al lavoro insieme ad ActionAid su un nuovo progetto video e, come sempre, siamo partiti dallo storyboard. Lo storyboard è un documento che combina voiceover e illustrazioni in una prima versione abbozzata, definendo quello che accadrà in video. È un passaggio fondamentale, per noi e per il cliente: ci  permette di mettere le idee nero su bianco, ricevere e implementare feedback, e arrivare a una versione condivisa del progetto prima della realizzazione vera e propria.
Il processo di produzione di un video richiede tempo, e partire da uno storyboard consolidato ci aiuta a risparmiare tempo: è un esempio perfetto di go slow to go fast.

Proseguono gli appuntamenti con gli OpenZone Talk: nell’ultimo incontro Ferruccio Resta, rettore del Politecnico di Milano e presidente CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), ha parlato del valore del capitale umano e di quanto università e giovani abbiano un ruolo chiave per affrontare l’emergenza e proseguire verso la ripartenza.
Qui il nostro scribing dell’evento!

Qualche giorno fa abbiamo partecipato al primo appuntamento di “Parole al Lavoro”, il nuovo progetto corale di IMA Diversity: attraverso giochi e riflessioni, si contribuisce a creare un glossario mettendo al centro proprio le parole e i loro possibili significati.
Avevamo già avuto modo di conoscere IMA in azione, in una breve formazione fatto con loro proprio sul tema dell’inclusione, e anche questa volta interagire insieme è stato utile, molto interessante e decisamente divertente!
Buona visione!

Come vengono utilizzati i nostri video una volta pubblicati? Stiamo supportando in questi giorni una sessione collaborativa per IDH e oltre a scrivere e facilitare parti del workshop, un relatore ha utilizzato un video che abbiamo prodotto di recente per introdurre il contesto per l’argomento principale.
I video e le animazioni sono un ottimo modo per condividere contenuti in modo rapido, avvincente e creativo.

Ma quindi che cos’è lo scribing? E qual è in concreto il compito di un facilitatore grafico?
Da queste e altre domande, il nostro Marcello Petruzzi ha raccolto e ordinato pensieri, riflessioni e parole, trasformandoli in diverse possibili risposte pubblicate in questo lungo articolo sul sito dell’associazione culturale no profit CheFare.
Buona lettura –> articolo Cos’è lo scribing?

Negli ultimi anni abbiamo avuto la possibilità di collaborare con Slow Food Italia in molte occasioni e ciascuna di queste ci ha permesso di conoscere sempre meglio questa associazione che è anche movimento culturale internazionale.
Così, anno dopo anno, abbiamo maturato l’idea di supportare in modo più concreto le loro azioni fino a decidere di diventare Sostenitori Ufficiali Slow Food Italia.
In questa bella chiacchierata con Carla Coccolo, raccontiamo questo e molto altro: buona visione!
Intervista Sostenitori Ufficiali Slow Food Italia

Non si riuscirà a generare una trasformazione del sistema socio economico nella direzione di un’Europa più sostenibile, più resiliente e più giusta, senza un forte coinvolgimento della società nel suo complesso a partire dalle associazioni, dai territori, dalle reti di impresa, e dai singoli cittadini. La prima esigenza è quella di fotografare il presente, mettendo a fuoco i passi avanti che sono stati fatti, ma anche i grandi ritardi e le mancanze riguardo agli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Abbiamo avuto il piacere di organizzare e supportare il webinar che ha affrontato tutti questi temi coinvolgendo le associazioni CittadinanzAttiva, Confconsumatori e Movimento Consumatori, grazie al finanziamento del Ministero dello Sviluppo economico.

Come combinare in maniera fluida il racconto vivo e il susseguirsi di voci e volti di un’organizzazione che progetta il suo futuro al fianco dei bambini, con la possibilità di interagire a distanza e in virtuale? La soluzione c’è e ha a che fare con emozioni e motivazione.
Grazie a Save the Children, che ci ha rinnovato la fiducia permettendoci di lavorare a un nuovo bellissimo progetto.

Ieri 20/01 si è svolto il Meeting dell’Area Governo Affari di BPER Banca che, come per la convention di fine anno, ha visto alternarsi i relatori sia sul palco che dal proprio ufficio personale, per un evento completamente in streaming.
Per questo evento abbiamo curato l’identità visiva complessiva, dalla scenografia alle presentazioni, passando per gli inviti e la creazione delle piattaforme web che hanno ospitato agenda e informazioni utili, moderando anche due sessioni virtuali di Q&A, studiate per coinvolgere i partecipanti e favorire l’interazione.